La IV Commissione consiliare presieduta da Donato Pentassuglia ha espresso a maggioranza, con l’astensione del consigliere di CoR Renato Perrini, il parere favorevole in merito al Regolamento regionale di attuazione della legge di tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse agrario, forestale e zootecnico minacciate di erosione genetiche o di rischio estinzione.
I lavori della Commissione sono proseguiti con la presa d’atto delle relazioni semestrali sulla situazione finanziaria dei cinque Consorzi di bonifica ricadenti sul territorio pugliese, a partire da quello del Gargano (unico non commissariato) per passare a quelli di Stornara e Tara, Arneo, Terre d’Apulia e Ugento Li Foggi. Nel merito si sono astenuti i rappresentanti del M5S e hanno votato contro CoR e FI.
Il presidente del Gruppo Noi a Sinistra Guglielmo Minervini ha costatato una differenza nell’impianto delle diverse relazioni, relativamente ai dati più dettagliati riportati in alcune di esse a differenza di altre. Minervini, quindi, ha chiesto una omogeneizzazione delle relazioni, per disporre, in futuro, di un quadro più dettagliato della situazione in cui versano i Consorzi.
Il consigliere del Pd Ruggiero Mennea ha fatto presente alla Commissione la necessità di avere una relazione più dettagliata da parte del revisore unico, previsto dalla legge regionale di riordino dei Consorzi, che esercita i compiti di controllo gestionale, finanziario e di legittimità previsti dallo Statuto e dalle leggi vigenti. A seguito di questa richiesta il presidente Pentassuglia si è impegnato di convocare una seduta congiunta con la Commissione bilancio, in virtù della necessità di avere ulteriori elementi di conoscenza e un quadro più completo, in previsione degli imminenti provvedimenti previsti dall’agenda del governo regionale in merito alla ridefinizione dei Consorzi di bonifica.
