“I sindaci con i Comuni e la Regione, nella sua attività di coordinamento, sono gli attori principali della Protezione civile. Con la nuova riforma della Protezione civile nazionale, anche noi stiamo procedendo a riformare quella regionale e vogliamo ottimizzare le norme che hanno presentato, recentemente, qualche carenza “. Lo ha detto il consigliere regionale Ruggiero Mennea, presidente del comitato di Protezione civile pugliese, questa mattina in occasione del convegno su “Il nuovo codice della Protezione civile” in corso al Teatro Curci di Barletta. Tra gli altri, partecipano il capo dipartimento nazionale di Protezione civile, Angelo Borrelli, e il suo predecessore Fabrizio Curcio, che attualmente presta servizio presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
“Inizia una nuova era – ha proseguito Mennea – per la Protezione civile e, d’ora in poi, si può solo migliorare, per dare maggiore sicurezza ai cittadini. Un ruolo determinante lo deve avere la formazione delle nuove generazioni, con l’insegnamento della protezione civile nelle scuole così come annunciato dal capo del dipartimento nazionale, Angelo Borrelli, proprio qui a Barletta”.
“Questo – sostiene ancora Mennea – accanto al ruolo determinante dei volontari, che sono i pilastri della Protezione civile, può consentire di diffondere nella regione e nel Paese una cultura della prevenzione. E, sicuramente, questa è l’arma migliore per contrastare (ed evitare laddove possibile) i rischi di ogni tipologia, che possono presentarsi a più riprese sul nostro territorio”.
“Ringrazio – rimarca – il presidente Emiliano, il vice Nunziante e tutta la struttura della Protezione civile regionale. Grazie a loro oggi abbiamo scritto una pagina bella della politica e della stessa Protezione civile, che ha visto protagonisti – conclude – i cittadini e la tutela della vita dei cittadini e dell’ambiente in cui vivono”.