Ambiente e Turismo

Cava Pozzelle, Mennea: “Sono fiducioso che la Regione rimetterà la situazione a posto”

“Dopo il paradossale silenzio-assenso dell’amministrazione comunale, chiedo che sia la Regione Puglia a intervenire nella questione della cava in località Pozzelle a Barletta, ricadente in un’area boschiva tutelata dal Putt. Come noto, la recente rettifica cartografica del Prg di Barletta, con deliberazione del commissario ad acta del 24 aprile 2020, ha eliminato la presenza di un’area boscata in località Pozzelle. Una decisione inaccettabile, che ora solo la Regione può risolvere”. A chiedere l’intervento della Regione Puglia per dirimere la ‘questione Pozzelle’ è il consigliere comunale e regionale Pd, Ruggiero Mennea, che sull’argomento ha presentato un’interrogazione urgente al presidente del Consiglio, Mario Loizzo. La questione si trascina dal 2016, quando il proprietario della cava in località Pozzelle chiede alla Regione di poter ampliare l’attività estrattiva, atto sul quale viene richiesto il parere del Comune. Dopo la decisione del Tar, che nel maggio 2019 impone al Comune di procedere alla rettifica cartografica entro 90 giorni, e la nomina del commissario ad acta (nominato dallo stesso Tribunale amministrativo in assenza di una decisione comunale), il 3 marzo il Consiglio comunale ha approvato una delibera d’indirizzo per regolamentare l’attività estrattiva di una potenziale nuova cava. Ma appunto il 24 aprile il commissario ad acta procede alla modifica della cartografia, eliminando di fatto l’area boschiva.

Nell’interrogazione ora Mennea chiede, innanzitutto, “quali azioni la Regione intende intraprendere per salvaguardare i valori ecologici rappresentati dal patrimonio della copertura botanico-vegetazionale presente in località Pozzelle a Barletta” tutelati dal Prae (piano regionale delle attività estrattive) e “quali azioni la Regione intende intraprendere per salvaguardare le aree del Sic” (siti di interesse comunitario). Ma soprattutto il consigliere Pd chiede di capire “quali azioni la Regione intende intraprendere sulla ratifica della delibera di commissario ad acta 24 aprile 2020, in merito alla rettifica cartografica del Prg attesa anche l’assenza di ogni dovuta valutazione ambientale strategica” necessaria per le modifiche ai piani urbanistici comunali.

“Con questa interrogazione – spiega Mennea – chiedo l’intervento della Regione dopo quanto accaduto nell’ultimo Consiglio comunale, nel quale è apparso chiaro come l’amministrazione nulla ha potuto fare di fronte a un atto paradossale. Solo la Regione Puglia, a questo punto, così come stabilito dalla legge, può intervenire per chiarire definitivamente che la zona in questione è già stata individuata come aree di interesse ambientalistico. Occorreva una risposta celere dell’amministrazione comunale per evitare di mettere a rischio un’area importante, ma così non è stato. Sono fiducioso che la Regione – sottolinea – potrà rimettere a posto le cose, dal momento che non si può con un silenzio-assenso trasformare un territorio che merita di essere tutelato e valorizzato. Il mio impegno – conclude Mennea – con quanto fatto prima in Consiglio comunale e poi in Regione, sarà sempre pressante per impedire questo atto di ingiustizia nei confronti della collettività”.

Condividi:

Ultimi Articoli

Seguimi sui social

Approfondimenti

Informazioni per il cittadino

Buone pratiche Ambientali

differenziata In puglia

Le mie proposte Per la puglia

Politica

FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE: TUTTO DA RIFARE

I Consiglieri regionali Mennea, Clemente e Mazzarano denunciano l’assenza di una visione strategica nell’utilizzo del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. L’elenco delle opere, deciso senza confronto con Sindaci e Consiglio regionale, privilegia alcuni territori a scapito di altri. Chiedono un tavolo per rimodulare le risorse e garantire uno sviluppo equo.

MENNEA (AZIONE): PRESIDENZA COMMISSIONE BILANCIO, UNA SOLUZIONE MATEMATICA FORZATA E NON UNA SOLUZIONE POLITICA

Ruggiero Mennea (Azione) critica la decisione della Presidente del Consiglio regionale di aumentare i membri della Commissione Bilancio per superare lo stallo politico, definendola una forzatura illegittima e contraria alle norme. Sottolinea che il problema è politico, non matematico, e accusa la maggioranza di ignorare la questione. Mennea ribadisce il disagio per le scelte unilaterali e i giochi di potere.

Amati e il ribaltone a Brindisi: trasformismo politico o ambizione personale?

Il Commissario regionale di Azione, Ruggiero Mennea, critica duramente l’assessore Amati per le sue dichiarazioni sulle vicende politiche di Brindisi, definendole incoerenti e autoreferenziali. Accusa Amati di usare il suo ruolo tecnico per fini personali, creando tensioni nella maggioranza regionale. Azione prende le distanze dalle sue posizioni.

Economia e Lavoro

Avviso di selezione pubblica SanitaService

Avviso di selezione pubblica per la formazione di una graduatoria di candidati idonei per l’eventuale assunzione di personale come ausiliario/pulitore presso la società Sanitaservice ASL

Ambiente e turismo