“La crisi economica, l’inflazione galoppante ed i tanti casi limite di caro-prezzi che quest’estate stanno affliggendo le famiglie italiane hanno purtroppo visto come protagonista in negativo anche la Puglia”, afferma il Consigliere regionale e Presidente del Gruppo Azione, Ruggiero Mennea.
“I prezzi fuori mercato di alcuni prodotti culinari locali e i costi esorbitanti di alcuni lidi, hanno fatto balzare alle cronache nazionali la nostra regione, di solito nota per l’eccellenza del suo mare e del suo turismo, inducendo artatamente molti turisti a scegliere altri luoghi più economici per trascorrere le proprie vacanze estive.”
“Ma l’incremento dei costi turistici pugliesi, in gran parte, deriva anche dall’aumento della qualità dell’offerta e da un consolidato posizionamento sul mercato del turismo internazionale che la Puglia ha conquistato dopo un duro lavoro di rilancio iniziato dal presidente Vendola e continuato dal presidente Emiliano. Dal dibattito interno sta emergendo che una efficace soluzione per qualificare meglio il mercato turistico balneare pugliese e per arginare il caro-mare indiscriminato così da premiare le eccellenze, è l’attuazione della L.R. 26/2019, modificata dalla L.R. 22/2020, che istituisce la classificazione degli stabilimenti balneari, creando anche per i lidi il sistema di stelle adottate per le strutture ricettive”, prosegue Mennea.
“Purtroppo quella Legge, di cui sono stato tenacemente il promotore, sfidando anche la resistenza preconcetta dei vari assessori al turismo e di alcune associazioni di categoria, sarebbe dovuta entrare in vigore almeno due anni fa, ma è ancora inattuata a causa della mancata adozione del Regolamento che disciplina il sistema di classificazione approvato sia in commissione che in consiglio regionale”.
“Sono lieto, a distanza di tempo, che i tanti che hanno osteggiato inizialmente questa Legge, si siano ravveduti e abbiano finalmente intenzione di sostenere ed attuare questo importante strumento di disciplina del settore turistico balneare della Puglia. E’ il tassello mancante per rispedire al mittente l’ondata estiva di polemiche strumentali per indebolire e danneggiare il nostro turismo e, nel contempo, per tutelare i consumatori, premiare la buona imprenditorialità, la trasparenza dei prezzi e, soprattutto, tutelare le persone con disabilità consentendo loro di usufruire delle nostre spiagge con servizi dedicati in modo inequivocabile”, conclude il Consigliere Mennea