“La Regione si affretti a trasferire mezzi e risorse umane al Comune di San Ferdinando di Puglia, per consentirgli di espletare le procedure ex Uma in materia di agevolazioni fiscali per le aziende agricole che utilizzano carburante. Si tratta di un servizio necessario all’agricoltura che, a San Ferdinando, il Comune non è più in grado di assicurare con suoi dipendenti”. Lo dichiara Ruggiero Mennea, componente della IV commissione Attività produttive e Agricoltura, che oggi ha depositato una interpellanza urgente sulla questione delle procedure ex Uma, relative alle agevolazioni fiscali alle aziende agricole che utilizzano carburante, alle operazioni di domanda e alla verifica e assegnazione di sgravi fiscali, che in base alla legge regionale 36/2008 e al successivo dpgr 75/2010 vengono effettuati dai Comuni. Il trasferimento delle competenze ai Comuni prevedeva anche quello di personale e mezzi.
A San Ferdinando di Puglia – dove vengono trattate 500-600 aziende con procedure ex Uma – questa procedura non è mai stata completata e delle tre unità di personale destinate (una di categoria D e due di categoria B) sono arrivate solo due (di categoria B). Al momento è rimasto in servizio solo un dipendente (di categoria B) senza mansioni e, per questo, il Comune ha dovuto destinare proprio personale dell’ufficio Agricoltura per coprire le necessità delle aziende. Ma tutto questo non potrà più avvenire perché il Comune ha forte carenza di personale (a fronte di 94 persone previste in pianta organica attualmente sono al lavoro solo 43 unità). Il Comune ha anche inviato tre note alla Regione per rendere nota la situazione.
“Per questo chiedo – prosegue Mennea – all’assessore Leo Di Gioia di intervenire tempestivamente per evitare che i disservizi prodotti agli agricoltori continuino, per di più in un periodo che si può dire essere favorevole al mondo agricolo. Tutti siamo impegnati a far sviluppare questo settore, ma evidentemente senza uomini e mezzi poco si può fare. Noi abbiamo il dovere di garantire questi servizi e sono certo – conclude – che l’assessore Di Gioia troverà gli strumenti adatti per rispondere a questa esigenza del mondo agricolo pugliese”.