«Il 16 gennaio scorso, Barletta ha perso il suo concittadino dott. Ruggiero Dimiccoli: un uomo onesto, di grande cultura e di grande valore. Chi lo ha conosciuto per davvero lo ricorderà per la sua forte passionalità che contraddistingue solo gli uomini che giungono fin lassù. Fra coloro che resteranno legati al suo ricordo vi è certamente Vincenzo Fruscio, presidente del Rotary Club di Barletta, il quale ha richiesto al Comune di Barletta l’intitolazione del Foyer del Teatro Curci. Un’iniziativa lodevole e simbolica che vede il mio completo sostegno e appoggio – sono queste le parole del consigliere regionale e comunale Ruggiero Mennea».
«La città si è stretta per piangere la scomparsa del dott. Dimiccoli e per stringere i suoi figli. Sono stati in molti a richiamarlo alla memoria come figura di ampia onestà intellettuale e levatura morale. Promotore del rilancio del Certame Cavalleresco della Disfida di Barletta, sognò di assicurare alla litoranea di Ponente uno sviluppo radioso. Fu anche artefice del restauro del Teatro Curci, patrimonio inestimabile della nostra città, riconsegnato alla collettività solo a seguito del suo intervento. I lavori avviati nel ‘73 si conclusero nel ‘77 con la sua riapertura pubblica. Si tratta di un’azione che merita di essere tramandata, per questo l’associazione del Rotary Club di Barletta ha chiesto il riconoscimento: per fissare quella conquista. Il prossimo passo potrebbe essere l’intitolazione di una delle strade della sua amata città. Di uomini così non ne nascono molti e, per questo, bisogna scolpire il loro nome sulla pietra della storia quale esempio per le future generazioni».