Legare il nome di Barletta a quello del grande Pietro Mennea. Insomma, Barletta “Città della Disfida e di Pietro Mennea”. A lanciare la proposta, oggi, è stato Ruggiero Mennea, referente della Fondazione Pietro Mennea onlus, durante il momento di omaggio al campione olimpico organizzato in occasione del terzo anniversario della sua scomparsa, nel Liceo sportivo di Barletta che porta il suo nome.
La giornata ha visto la partecipazione del sindaco Pasquale Cascella e di Francesco Mascolo, che per lungo tempo ha allenato il campione barlettano; e poi dei rappresentanti del Coni regionale e provinciale, Elio Sannicandro e Isidoro Alvisi. Ruggiero Mennea ha puntato su tre cose, i sogni del grande Pietro.
“A breve – ha ricordato – cominceranno i lavori di ristrutturazione della pista Pietro Mennea, all’interno dello Stadio Puttilli, finanziati con un milione e trecentomila euro dal governo Renzi per il tramite del Coni. Ma chiedo al sindaco anche di destinare, nell’ambito del Piano urbanistico che si sta redigendo, una zona di Barletta per realizzarvi la cittadella dello sport, in particolare un centro tecnico l’avviamento e la preparazione alle discipline dell’atletica leggera che porti il nome di Pietro Mennea. Perché Pietro Mennea – ha sottolineato – è un brand noto in tutto il mondo, esattamente come lo è Apple. E allora perché non utilizzarlo per diffondere il nome di Barletta nel tempo e nel mondo? Di qui anche l’idea di legare definitivamente il nome della città natale a quello di Pietro, intitolandola al suo campione oltre che all’epica Disfida. Così credo – ha concluso – si possa etichettare la storia di Pietro Mennea come esempio positivo da seguire per tutti i nostri giovani”.
Barletta, 21 marzo 2016