“Mi sembra doveroso far chiarezza in merito alla necessità di verificare i rapporti di lavoro somministrati presso Agenzie ed enti controllati dalla Regione Puglia al fine di conoscere quello che accade ed offrire risposte alle cittadine ed ai cittadini in merito a questa importante tematica che coinvolge il mondo del lavoro”. Così Ruggiero Mennea capogruppo di Azione in consiglio regionale e vice commissario a seguito di una richiesta urgente di audizione al Presidente Enzo Di Gregorio della II Commissione consiliare.
Mennea precisa: “Le pubbliche amministrazioni in virtù delle leggi vigenti in materia possono utilizzare personale interinale “per la temporanea utilizzazione in qualifiche non previste dai normali assetti produttivi
aziendali, per la sostituzione di lavoratori assenti e per le causali individuate dalla contrattazione collettiva di comparto” e proprio in virtù di questo “è consentito, inoltre, nei casi previsti dall’art. 2, comma 2, del C.C.N.L. di comparto del 14/09/2000. Il CCNL enti locali stabilisce un limite massimo di utilizzo del personale interinale, determinato nel 7% rispetto al personale in servizio a tempo indeterminato”.
La conclusione del capogruppo Mennea: “E’ mia intenzione, nell’ambito delle prerogative istituzionali del mio mandato, conoscere il numero e le cause delle assunzioni effettuate di personale interinale e il rispetto del limite massimo di utilizzo del personale interinale”. Non ho dubbi che tanto l’assessore regionale al Personale – Giovanni Francesco Stea ed il Direttore del Dipartimento “Personale e Organizzazione” – Dr. Ciro Giuseppe Imperio potranno fornire le risposte a questa mia richiesta”.