Dichiarazione del consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, dei consiglieri regionali Sergio Clemente e Ruggiero Mennea, capogruppo, e del responsabile regionale acqua di Azione Nicola Di Donna.
“L’eventualità d’impugnativa della legge per salvare la gestione pubblica dell’acqua e la storia secolare di AQP, c’induce a chiedere a Raffaele Fitto la convocazione urgente di un incontro con l’assessore e i capigruppo in Consiglio regionale, per collaborare e trovare una soluzione. E tutto questo, consapevoli che il ministro abbia il nostro stesso obiettivo.
Certo, la soluzione originaria individuata con la nostra proposta di legge, poi modificata su richiesta della Giunta regionale e di diversi consulenti giuridici di AQP, era più lineare e snella, quindi più idonea a evitare molte delle criticità segnalate dalle eccezioni ministeriali. Ma ormai è fatta ed è inutile guardare indietro.
Abbiamo solo una necessità: salvare la gestione pubblica del servizio idrico integrato, anche attraverso modifiche immediate alla legge e sulla base di un accordo tra pugliesi con Raffaele Fitto.”