Il Consigliere Ruggiero Mennea risponde alla replica del Consigliere Tupputi in merito alla legge sullo screening del tumore del colon retto: “il collega Tupputi, piuttosto che avanzare accuse infantili e sterili rispetto alle mie considerazioni, dovrebbe rivolgersi ai cittadini pugliesi e dare loro alcune risposte. Perché ha votato una legge che ora non vuole difendere? Perché, invece, sta malamente tentando di giustificare l’inerzia della Giunta regionale nel fornire i chiarimenti richiesti dal MEF e nell’attuare – di conseguenza – la legge? Perché non dimostra attivamente di tutelare la salute dei cittadini pugliesi anziché blaterare parole fuori luogo?”
“Posso comprendere la sudditanza politica nei confronti del proprio dominus e l’innato desiderio di epurazione nei confronti di chi non è allineato e con il capo chino – prosegue Mennea – ma a volte un sussulto di orgoglio aiuta i cittadini a recuperare un po’ di fiducia nella politica e nelle Istituzioni”.
“Io non vado a caccia di like – conclude Mennea – ma solo di verità e coerenza rispetto proprio alle scelte e alle strategie della maggioranza di cui faccio parte. E’ evidente che tale coerenza difetta al Consigliere Tupputi, come la sua storia politica dimostra.”
FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE: TUTTO DA RIFARE
I Consiglieri regionali Mennea, Clemente e Mazzarano denunciano l’assenza di una visione strategica nell’utilizzo del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. L’elenco delle opere, deciso senza confronto con Sindaci e Consiglio regionale, privilegia alcuni territori a scapito di altri. Chiedono un tavolo per rimodulare le risorse e garantire uno sviluppo equo.