Ho presentato una interrogazione al Presidente del Consiglio ed all’Assessore alle Politiche della Salute.
Il tema in oggetto è una vicenda relativa alla Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza di Bisceglie.
Chiedo quali iniziative si intende intraprendere per definire le problematiche pendenti con riferimento, in particolar modo all’Istituto Ortofrenico (definizione dei setting assistenziali e determinazione delle relative tariffe) e per consentire un ipotetico percorso di riconversione dell’Opera fondata da Don Pasquale Uva.
Se si intende valutare la possibilità che, nell’ambito delle attività poste in essere dall’Amministrazione Straordinaria, le attività assistenziali svolte dall’Opera Don Uva possano essere condotte direttamente dal servizio sanitario regionale (tramite la competente ASL BT) attraverso il “subentro” nel patrimonio immobiliare sanitario della Congregazione delle Ancelle della Divina Provvidenza, anche al fine di utilizzare le strutture ospedaliere per una migliore razionalizzazione dell’offerta sanitaria, complessivamente intesa, nel territorio provinciale di appartenenza e per consentire una ottimizzazione dei costi generali dell’azienda sanitaria locale.
Mennea: “La Sanità Pugliese Piange la Scomparsa del Dottor Vito Procacci, Medico di Eccellenza e Umanità”
‘La comunità e la sanità pugliese con la scomparsa del dottor Vito Procacci perde una valorosa figura di primissimo piano. Un medico che ha svolto