«Di fronte alla mia richiesta, avanzata giovedì in Consiglio Comunale, di concedere ai gestori dei bar la possibilità di effettuare il servizio a domicilio, il vice sindaco Marcello Lanotte non ha fiatato mentre il sindaco Cosimo Cannito si è espresso contrario. Sabato, attraverso comunicato stampa, cambiano versione precisando che non c’è alcuna ordinanza che dispone tale divieto. Ancora una volta state cercando di manipolare i lavoratori. Credete forse siano stupidi»? A dichiararlo è il consigliere comunale, capogruppo del PD di Barletta e consigliere regionale, il quale durante la scorsa seduta consiliare aveva avanzato alcune proposte, al fine di supportare i cittadini per l’emergenza Coronavirus.
«I cittadini di Barletta non si faranno prendere in giro da chi oggi cerca di conquistare la simpatia degli stessi lavoratori che prima sono stati ostacolati. Adesso, a fronte delle pressioni politiche avvenute in Consiglio Comunale dal sottoscritto e dal consigliere Flavio Basile (Lega) l’Amministrazione ha cercato di rimediare asserendo che mai è stato comunicato ai titolari dei bar di non poter effettuare la consegna a domicilio. Mi domando come mai nessun bar non si sia adoperato fino a ora… forse perché mai avvisato della possibilità prevista dalla legge»?
«Vergognatevi e smettetela con questi giochetti e manovre elettorali – conclude il consigliere Mennea. I nostri esercenti stanno vivendo una profonda crisi economica, abbiate rispetto di loro e delle famiglie».