Salute e sociale

Liste d’attesa, C-Entra il futuro: “Siamo sempre nei guai”

Sui tempi d’attesa in sanità siamo sempre nei guai. Lo dicono i dati della settimana indice aprile 2019. Ma come è possibile che per alcune prestazioni a pagamento non si aspetti nemmeno un giorno, mentre si va ben oltre i tempi massimi per quelle istituzionali? Perché si continua a coprire questa vergogna?”.

Lo dichiarano i Consiglieri regionali Fabiano Amati, Sergio Blasi, Napoleone Cera, Gianni Liviano, Ruggiero Mennea e Donato Pentassuglia, promotori dell’associazione “C-Entra il futuro”, commentando i dati di raffronto tra l’attività istituzionale e quella a pagamento nella settimana indice 1-5 aprile 2019.

“Nonostante il forte sabotaggio al testo originario della nostra proposta di legge per ridurre le liste d’attesa, avevamo sperato in un miglioramento della situazione, magari dettato dal notevole clamore che il travagliato iter di approvazione aveva suscitato. Invece niente. E nemmeno le nostre sette domande alle diverse Asl pugliesi, alle quali hanno risposto in pochi e a volte in modo decisamente imbarazzante, hanno sortito effetti di responsabilità. Niente di niente”.

“Oggi, invece, arrivano i dati relativi alla settimana indice 1-5 aprile nelle 43 prestazioni indice e la situazione continua a essere imbarazzante – continuano i sei consiglieri –, perché si assiste a numerosi casi in cui oltre al mancato rispetto dei tempi massimi d’attesa si riscontrano tempi d’attesa notevolmente diversi tra prestazioni istituzionali e a pagamento, a parità di prestazioni richieste, personale impiegato e ore lavorate”.

“Ma il più forte sdegno – concludono – è determinato da prestazioni in cui un numero maggiore di richieste a pagamento viene erogato immediatamente e un numero minore di richieste istituzionali viene erogato ben oltre i tempi massimi. Una cosa è certa: così non si può proprio andare avanti e magari potessimo dire anche su questo di aver realizzato l’80% del programma”

Condividi:

Ultimi Articoli

Seguimi sui social

Approfondimenti

Informazioni per il cittadino

Buone pratiche Ambientali

differenziata In puglia

Le mie proposte Per la puglia

Politica

FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE: TUTTO DA RIFARE

I Consiglieri regionali Mennea, Clemente e Mazzarano denunciano l’assenza di una visione strategica nell’utilizzo del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. L’elenco delle opere, deciso senza confronto con Sindaci e Consiglio regionale, privilegia alcuni territori a scapito di altri. Chiedono un tavolo per rimodulare le risorse e garantire uno sviluppo equo.

MENNEA (AZIONE): PRESIDENZA COMMISSIONE BILANCIO, UNA SOLUZIONE MATEMATICA FORZATA E NON UNA SOLUZIONE POLITICA

Ruggiero Mennea (Azione) critica la decisione della Presidente del Consiglio regionale di aumentare i membri della Commissione Bilancio per superare lo stallo politico, definendola una forzatura illegittima e contraria alle norme. Sottolinea che il problema è politico, non matematico, e accusa la maggioranza di ignorare la questione. Mennea ribadisce il disagio per le scelte unilaterali e i giochi di potere.

Amati e il ribaltone a Brindisi: trasformismo politico o ambizione personale?

Il Commissario regionale di Azione, Ruggiero Mennea, critica duramente l’assessore Amati per le sue dichiarazioni sulle vicende politiche di Brindisi, definendole incoerenti e autoreferenziali. Accusa Amati di usare il suo ruolo tecnico per fini personali, creando tensioni nella maggioranza regionale. Azione prende le distanze dalle sue posizioni.

Economia e Lavoro

Avviso di selezione pubblica SanitaService

Avviso di selezione pubblica per la formazione di una graduatoria di candidati idonei per l’eventuale assunzione di personale come ausiliario/pulitore presso la società Sanitaservice ASL

Ambiente e turismo