“La visita compiuta questa mattina dal presidente Emiliano negli ospedali di Bisceglie e Barletta è la testimonianza della grande attenzione che lo stesso sta dedicando al nostro territorio. In particolare, per l’ospedale di Bisceglie perché si mantenga la Cardiologia fino a quando non sarà realizzato il nuovo ospedale di Andria-Corato. Ma il prossimo obiettivo deve essere il completamento dal punto di visto chirurgico dell’Oncologia del Dimiccoli, in modo da avere davvero un polo oncologico a Barletta”. E’ quanto dichiarato dal consigliere regionale Ruggiero Mennea, oggi, all’esito del tour compiuto dal governatore Michele Emiliano al nuovo poliambulatorio di Bisceglie (attiguo all’ospedale), con sopralluogo sui cantieri ospedalieri, e poi alla nuova mensa dell’ospedale Dimiccoli di Barletta.
“L’ospedale di Bisceglie, che si va pian piano completando, necessita ancora dell’unità di Cardiologia”, ha proseguito Mennea. “La mia interrogazione in merito – ha spiegato – è stata, quindi, ritenuta fondata dal presidente, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini della Bat. Per questo la mia gratitudine va anche al dg della Asl Bt, Alessandro Delle Donne, che sta facendo un buon lavoro tenendo conto delle esigenze di tutti i territori, in continuità con il predecessore Ottavio Narracci. E’ il caso del presidio di Trani, dove oltre a garantire il punto di primo intervento e il day service chirurgico, sarà completato un poliambulatorio multi specialistico al servizio di tutta la Asl, e dell’ospedale di Barletta, dove è stata finalmente sistemata tutta la zona del parcheggio ed è stata attivata la nuova mensa”.
Ma Mennea pensa anche a ciò che si può ancora realizzare al Dimiccoli.
“La mia richiesta, già fatta al dg Delle Donne e al capo dipartimento Salute Ruscitti e che formalizzerò pure ad Emiliano, è – ha annunciato – realizzare l’ampliamento del Dimiccoli, che ha ancora potenziale edilizio da sviluppare e potrebbe ospitare tutto ciò che manca dal punto di vista chirurgico per completare il polo oncologico. E’ questa la battaglia che ci vedrà impegnato nei prossimi mesi. E non appena sarà verificata la fattibilità tecnica-amministrativo-finanziaria anche il presidente, sono certo, che accoglierà la richiesta. Posso assicurare – ha concluso – che proseguirà incessantemente l’impegno per garantire più sanità efficiente al nostro territorio e ai nostri cittadini della Bat, già fortemente penalizzati in termini di posti letto e, quindi, di personale e risorse finanziarie”.