“Il primo passo è questo bando, che serve a rendere applicabile la legge contro gli sprechi alimentari e farmaceutici, una legge innovativa, utile ed efficace per combattere la povertà alimentare. Ora, però, è necessaria una massiccia partecipazione dei Comuni, che dovranno coinvolgere tutti i produttori di eccedenze alimentari e farmaceutiche e tutte le associazioni del territorio”. Lo ha detto, questa mattina, il consigliere regionale Ruggiero Mennea, intervenendo nella sede dell’Anci in occasione della presentazione dell’avviso pubblico per il finanziamento agli ambiti territoriali sociali di progetti per il rafforzamento delle reti locali per il contrasto agli sprechi alimentari e farmaceutici e il recupero delle eccedenze, in attuazione della legge regionale 13/2017 promossa proprio dall’esponente Pd. L’avviso è rivolto ai Comuni (associati in ambito territoriale sociale), alla Città metropolitana di Bari, alle città capoluogo e ai rispettivi ambiti territoriali sociali. Ciascun ambito territoriale sociale dovrà curare, ai fini della presentazione del progetto, la costituzione di una rete territoriale con tutte le organizzazioni del terzo settore, le start up e le altre imprese sociali e imprese no profit che abbiano già consolidato esperienze nel medesimo contesto territoriale, ma anche con le istituzioni scolastiche e altre agenzie educative, culturali e sociali. A disposizione ci sono, complessivamente, 1,350 milioni di euro di cui 500mila destinati alle città capoluogo e alla Città metropolitana di Bari (in dettaglio 123.666,55 a Bari; 102.354,32 a Barletta-Andria-Trani; 55.444,67 a Brindisi; 73.720,62 a Foggia; n57.309,32 a Lecce; 87.504,52 a Taranto).
“Da parte nostra – ha proseguito Mennea – c’è il massimo impegno a sostenere tutti i Comuni e a monitorare i risultati raggiunti. In base a questi mi impegno a richiedere nuove ingenti risorse finanziarie per il 2019. Mi aspetto il massimo impegno da parte degli amministratori locali per dare una risposta immediata ed efficace a chi oggi vive una condizione di disagio, anche per nobilitare l’impegno politico di noi tutti. Riportiamo la Puglia – ha concluso il consigliere regionale – al benessere e confermiamo la solidarietà che ci contraddistingue”.