“Sono amareggiato per l’esito poco onorevole del Consiglio regionale di oggi, ma è stato il frutto di scelte estemporanee, non condivise e imposte che ha determinato la mancata approvazione di provvedimenti importantissimi sui temi dell’autonomia differenziata, della sanità e del DEFR.” Così il Commissario regionale di Azione e Capogruppo in Consiglio regionale, Ruggiero Mennea.
“La scelta dell’ordine del giorno non è un argomento meramente tecnico. E’ la sintesi condivisa di quelli che i Gruppi consiliari – a partire da quelli della maggioranza – ritengono essere i provvedimenti più importanti ed urgenti da discutere e approvare.
Nel momento in cui si è voluto imporre uno stravolgimento dell’ordine del giorno, deciso in Conferenza dei Capigruppo solo pochi minuti prima, ho esplicitato in Aula che il Gruppo Azione avrebbe detto di no. Hanno voluto forzare la mano, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti.”
“Siamo l’unico Gruppo di maggioranza a non avere mai avuto responsabilità di governo, ma abbiamo sempre garantito la nostra presenza e il nostro voto sulle leggi che tutelano e migliorano la vita dei cittadini pugliesi. Continueremo a farlo, ma esigiamo il rispetto che è dovuto a noi, come a tutti i Consiglieri regionali.
Il tempo perso oggi va recuperato, e in fretta, ma serve un cambio di passo nella gestione dell’Aula e nel mantenere fede alle decisioni assunte”, conclude Mennea