“Oggi abbiamo chiesto al Presidente Emiliano, nella sua qualità di assessore ad interim alla Sanità, di voler autorizzare le ASL a prorogare ulteriormente i rapporti contrattuali con il personale sanitario che opera nei Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze, fino all’arrivo dei nuovi Fondi relativi al triennio 2024-2026 stanziati dalla Legge di Bilancio del 2023, così come è stato già fatto nel mese di marzo 2024 dall’ex Assessore Rocco Palese e dal Direttore del Dipartimento Vito Montanaro”. Così i Consiglieri regionali Ruggiero Mennea, Saverio Tammacco, Sergio Clemente, Sebastiano Leo, Mauro Vizzino e Fabiano Amati
“Gli attuali rapporti di lavoro termineranno il prossimo 30 giugno e, in assenza di tale proroga, oltre 70.000 cittadini pugliesi affetti da Demenza si ritroverebbero senza alcun tipo di assistenza fino all’effettiva erogazione dei fondi già stanziati, che saranno resi disponibili probabilmente in autunno.”
È necessario, pertanto, che questi pazienti fragili non siano abbandonati a se stessi e siamo sicuri che il Presidente Emiliano si dimostrerà sensibile a tale problematica e metterà in campo ogni strumento necessario ad evitare l’interruzione di questo essenziale servizio”, concludono i Consiglieri regionali