“Faccia quello che vuole. O c’è o non c’è, ormai non cambia nulla”.
“Questa frase rappresenta in modo esemplare il modo di agire di una certa parte del PD, che è incapace di rispettare il pluralismo, le idee differenti dalle proprie e che ritiene di comandare indisturbata solo perché ha un voto in più degli altri.”, risponde il Consigliere Ruggiero Mennea al capogruppo Filippo Caracciolo.
“Ancor più grave è che la pronunci il capogruppo del PD in regione che, per il ruolo che ricopre, dovrebbe essere il primo garante della coesione del Gruppo e del rispetto di ogni Consigliere.”
“In merito alla vicenda del bilancio del Gruppo – prosegue Mennea – fin dal mese di gennaio avevo chiesto formalmente di riceverne la relativa documentazione. Ritengo sia un diritto sacrosanto e se si è ben amministrato e non si ha nulla da nascondere, non si deve avere il timore di essere trasparenti. Avevo dei dubbi su alcune spese e per chiarirli avevo richiesto copia dei giustificativi di alcune voci di spesa. Erano dubbi fondati, visto che la Corte dei Conti ha rilevato irregolarità nel bilancio del Gruppo.”
“La mia affermazione circa l fatti che i Gruppi consiliari gestiscono soldi pubblici che non possono essere utilizzati con procedure e modalità privatistiche, è un’affermazione di principio che dovrebbe essere condivisa da tutti, a partire dal capogruppo, ed è per questo che proporrò l’abrogazione del comma 3 dell’art. 5 della Legge Regionale 49/2021 che evita ai Gruppi che hanno effettuato spese non consentite, di evitare con un escamotage di pagare le multe comminate dalla Corte dei Conti. Chi si rende responsabile di irregolarità deve risponderne personalmente, non solo restituendo le somme spese in modo improprio, ma anche pagando le eventuali sanzioni.”
“Attendo con pazienza di ricevere la documentazione che ho nuovamente richiesto da qualche giorno, senza ricevere ad oggi alcuna risposta. Vista la reazione scomposta del capogruppo, avrò cura di accertare anche la congruità delle spese.”
Così conclude il Consigliere Mennea: “Il collega Caracciolo stia sereno, perché da parte mia non c’è alcun addio. So che farebbe comodo a qualcuno, ma ho contribuito a fondare il PD ed ho titolo a rappresentarlo come e più di altri, anche come voce critica. Dimostrerò, come ho sempre fatto, che c’è una notevole differenza tra il mio esserci e il non esserci.”
Mennea (Azione): CARTELLE PAZZE, NO SERVIZI, NO PAGAMENTO
“La recente sentenza della Corte di Giustizia Tributaria di Lecce dimostra ancora una volta che i Consorzi di bonifica che non svolgono i compiti a